Le attività di ricerca si caratterizzano per due aspetti principali. 

Il primo è l’applicabilità operativa. A partire dalla maturazione di solide basi teoriche, gli studenti sono accompagnati nella formulazione di nuovi approcci e strumenti. L'obiettivo è di indagare gli elementi di innovazione nei vari passaggi dei processi di costruzione e trasformazione di paesaggi e ambienti costruiti: dalla loro concezione alla proposta di possibili soluzioni. Collegando strettamente teoria e pratica, l’intento è di sviluppare la capacità di interpretare, progettare e gestire criticamente le dinamiche in corso. 

Il secondo aspetto è la multidisciplinarietà. Anche se le ricerche si inquadrano in uno dei due curricula, una peculiarità del corso di dottorato è data dalla possibilità di integrare diversi approcci e prospettive, dall’Ingegneria Civile e Ambientale all’Architettura. 

Tutti i docenti afferenti al dottorato sono attivi in percorsi di ricerca, nazionali e internazionali, che a loro volta coinvolgono diversi attori, istituzionali e non. Questo ulteriore aspetto offre agli studenti la possibilità di partecipare a occasioni di formazione applicata, e di usufruire delle strutture laboratoriali e degli strumenti messi a disposizione dai Dipartimenti di Ingegneria e Architettura dell’Università di Trieste e dal Dipartimento Politecnico di Ingegneria e Architettura dell’Università degli Studi di Udine.